L’A.S.D. I Guelfi Firenze – American Football Team annuncia di aver acquisito, a titolo temporaneo, il diritto alle prestazioni sportive di Manuel Pallini, giocatore classe 1990 proveniente dai Raiders Roma.
Il nuovo Defensive Tackle viola può vantare tre anni di esperienza con la formazione degli Steelers Terni, a cui hanno fatto seguito due anni di Italian Football League con la casacca dei Lazio Marines. Queste le parole rilasciate al canale ufficiale della società dal “Big Man” romano, che misura: 2.02m e pesa 152kg.
Lo scorso anno hai affrontato due volte i Guelfi Firenze. Che idea ti sei fatto di questa squadra?
“I confronti della scorsa stagione sono stati completamente diversi fra loro. Nella partita d’andata, giocata nella capitale, il punteggio è stato schiacciante in favore dei padroni di casa, anche a causa di qualche defezione importante nel team gigliato. Al Guelfi Sport Center la situazione si è però ribaltata, le qualità intraviste nella prima gara sono emerse per fondersi con un ottimo lavoro di scouting, e noi Marines abbiamo perso con alcune attenuanti legate sempre alle assenze”.
Perché hai scelto proprio i Guelfi per questa tua nuova avventura?
“Mi sono dovuto trasferire a Firenze per motivi di lavoro e, di conseguenza, visto che mi avevano sempre parlato bene di questo ambiente, non ho esitato ad alzare il telefono per mettermi in contatto con la dirigenza”.
Come va il tuo inserimento nel gruppo?
“Io sono una persona abbastanza socievole, aperta e giocherellona. Non ho mai avuto problemi, salvo qualche piccola eccezione, ad inserirmi nelle squadre in cui ho militato. Questa è una grande famiglia e si percepisce sia dentro che fuori dal campo”.
Cosa vuoi da questa nuova stagione?
“Se escludiamo un paio di partite dico che i play-off inizieranno già con le sfide della regular season e quindi mi aspetto tanto sotto il punto di vista del rendimento. Essendo partite secche non ci sarà possibilità di rivalsa nelle partite di ritorno. Voglio un gran campionato”.
Sei anche il coinquilino degli import. Che persone sono Skyler, Eddie e Mike quando non indossano casco ed armatura?
“Sono molto distaccati dall’ottica europea e quindi vedo tante differenze fra i loro comportamenti e quelli degli italiani nella vita di tutti i giorni. Mi piace scoprire nuove culture e quindi, per me, il convivere con loro è come abitare a tutti gli effetti in un altro paese. Per concludere dico che mi hanno colpito per disponibilità e simpatia, sono veramente tre ragazzi dal cuore d’oro e non hanno problemi a spendere parte del loro tempo dando consigli tecnico-tattici ai loro compagni di squadra”.
Mateo Angiolini
Ufficio Stampa Guelfi Firenze
