L’attesa è finita: un’altra lunga offseason è terminata, e tutto è pronto per l’inizio della stagione 2017 della Prima Divisione di football americano.
I Giaguari Torino hanno avuto molto tempo a disposizione per capire dove migliorare al fine di fare quel salto di qualità che la scorsa stagione è stato soltanto sfiorato: il raggiungimento dei playoffs.
Questo infatti l’obiettivo stagionale per il team del Presidente Cecchi, che non ha spostato l’asticella delle aspettative ma ha sicuramente continuato il lavoro atto alla crescita del team.
Riccardo Merola è il confermatissimo head coach, così come è stato riconfermato in blocco il resto del coaching staff: il primo investimento importante della dirigenza è però stato fatto proprio nella squadra degli allenatori, con l’ingaggio di Joe Bommarito, esperto coach con esperienze anche in NFL nei New York Jets e più recentemente in Italia con i Rhinos Milano.
Bommarito si occuperà della linea d’attacco, ma ricoprirà anche il ruolo di Assistant head coach, coadiuvando Merola nella gestione generale della squadra.
Per quanto riguarda il roster, i Giaguari si presentano ai nastri di partenza con un buon mix di giocatori veterani e giovani: il nucleo della squadra è rimasto intatto, mentre continua l’inserimento graduale dei giovani atleti provenienti dal settore giovanile.
Scendendo nel dettaglio dei reparti, la grande novità in attacco è sicuramente costituita dal quarterback: dopo Kevin Arduino, rimasto negli States per cominciare l’avventura da coach, arriva Jordan Paul.
Il nuovo regista americano dei Giaguari ha caratteristiche leggermente diverse da quelle di Arduino: rispetto al predecessore Jordan porta in dote una qualità importante: quella di poter costituire per le difese avversarie una minaccia non solo sui passaggi, ma anche sulle corse. Come da lui stesso dichiarato in un’intervista il suo primo obiettivo resta quello di far funzionare il gioco di passaggio, ma in situazione di necessità non disdegna di mettere in moto le sue agili gambe per poter garantire alla squadra un buon risultato.
Sempre ottima la batteria di ricevitori a disposizione di Paul, che sulle corse potrà contare sull’apporto del confermato Lou Cotrone: il runningback oriundo dei Giaguari non è più una novità, ma una certezza. Il suo stile di gioco potente ed efficace ha anche aiutato la nazionale a raggiungere lo spareggio con la Danimarca per tornare nell’elite del Campionato Europeo, disputando da grande protagonista il torneo di qualificazione tenutosi a Lignano lo scorso settembre.
Fondamentale, per riuscire a piazzare buone giocate, sarà la qualità di gioco della linea d’attacco: il reparto è forte dell’amalgama trovata negli ultimi anni: Cecconi, Cerrato, Ciattaglia, Durigon, Porzio e Zaccherini saranno aiutati anche da alcuni nuovi arrivi, come Chiarla e Nobili dai Blacks Rivoli, più l’innesto di altri giovani provenienti dal settore giovanile. Coach Bommarito ha subito imposto il proprio verbo, e le aspettative sono alte.
Nel reparto difensivo la grande novità è il nuovo import, Matt Conroy. Il giovane americano, che vanta già un’esperienza europea, maturata lo scorso anno nell’ultracompetitivo campionato tedesco, sarà impegnato nel ruolo di linebacker. Grazie però a velocità e senso della posizione sopra la media, le sue più grandi doti, Matt garantisce una duttilità tale che dà al coaching staff più scelte: non sarà impossibile infatti vederlo schierato anche come safety o addirittura sulla linea di scrimmage per aumentare la pressione sugli avversari.
In linea, oltre ai “soliti” Cacciolatto, Borrelli, Deidda, Landriscina e Pavan, si registra un importante innesto: quello di Quadri, proveniente dai Seamen Milano.
Per quanto riguarda i linebacker i Giaguari perdono Torrente, ma con Conroy a dar manforte a Morelli, Capello e Pizzimento, più altri giovani, il reparto non dovrebbe risentirne.
Giovanissima come lo scorso anno la secondaria, che però beneficia del rientro di due esperti giocatori come Romeo e Marini, entrambi freschi campioni nazionali con i rispettivi team: il primo è reduce dall’esperienza spagnola con i Badalona Dracs, il secondo da quella con i Rhinos Milano.
L’inizio del Campionato, tornato alla formula del girone unico, non sarà dei più facili: i giallo neri avranno di fronte i Giants Bolzano, finalisti nella passata stagione.
Gli alto atesini hanno cambiato molto rispetto al 2016, ma sono storicamente una squadra molto ostica da affrontare, e possono contare su un reparto difensivo da sempre tra i migliori dello stivale.
In attacco i Giants si affideranno in attacco al quarterback americano Dustin Willingham, che ha disputato la sua ultima stagione nel campionato norvegese con la squadra di Oslo, e a Mark Simone, poliedrico giocatore oriundo che già conosciamo in Italia per aver fatto parte del Blue Team due anni fa. Simone può giocare wide reciever ma anche runningback, e sarà sicuramente il sorvegliato numero uno della difesa torinese.
In difesa, oltre all’ottimo pacchetto di italiani, i Giants potranno contare sull’apporto della safety statunitense Bryan Hayes, proveniente dall’università di Compton.
La stagione 2017 dei Giaguari Torino comincia dunque subito con una partita che si preannuncia spettacolare, e il Primo Nebiolo è pronto a riaprire le porte al football americano.
Questo il programma:
Giaguari Torino – Giants Bolzano – sabato 04/03/2017 – Stadio
Primo Nebiolo – Torino Viale Hugues 10 – interno Parco Ruffini.
Kick off ore 18.30 – cancelli aperti dalle 17.30- ingresso intero € 10,00
– ridotto € 5,00 dai 10 ai 13 anni – gratis under 10.
Ufficio Stampa Giaguari Torino