Dopo due anni lontano dai campi da football torna a calcare l’erba dello stadio Europa Mauro Sartoretto. Vinto dalla nostalgia e dalla voglia di dire ancora la sua su questo meraviglioso sport è con estremo piacere che lo abbiamo intervistato.
Bentornato innanzitutto, cosa ti ha spinto a ritornare a giocare?
MS: Il football è una brutta “malattia” .. ho scelto di tornare perché o giochi ora che il fisico puo ancora competere, o in campo da giocatore non ci torni piu, per questo ringrazio mia moglie che con gran pazienza mi sostiene nel mio ritorno.
Cosa ti è mancato di più?
MS: Quel che mi è mancato sono in primis le persone del football, persone che sanno cosa vuol dire sacrificio sia che siano compagni di squadra ,avversari o staff…e poi la competizione e l’adrenalina al massimo.
Come ci si sente di nuovo a calcare l’erba di casa?
MS: Calcare l erba di casa fa salire sempre un brivido perche tornano in mente le partite piu dure e le vittorie piu belle, sopratutto le battaglie affrontate con grandi amici storici come Caio e Gallo, Willy, Polidori e Ciba.
I tuoi obiettivi per questo campionato.
MS: Non ho mai giocato un campionato senza l’obiettivo di vincere o giusto per “far passare la stagione”, quindi tentiamo di dare il massimo per raggiungere il massimo come sempre,poi ..che vinca il migliore . Buon football!
Ufficio Stampa Giants Bolzano